martedì 3 novembre 2009
Insetticidi e insetti umani.
Oggi, è ovunque, è in ogni luogo. Lui è li sempre pronto. Ne case, ne cancelli, porte blindate e inferiate possono nulla contro di lui.
E' li nelle nebbie, aspetta solo il momento giusto per ritornare, aspetta una nostra alzata di spalle."
Un autobus sta girando per il mondo.
Chiede dignità.
Migliaia di persone hanno visto
la loro casa trasformarsi in una camera a gas. Nel giro di pochi giorni ci furono tra le 7000 e le 10.000 vittime e altre 15.000 persone morirono nei 20 anni successivi. Il più grande disastro chimico della storia. I colpevoli sono tuttora impuniti.
Molte persone hanno marciato per 800 chilometri verso Delhi, sono stati necessari giorni di sciopero della fame per ottene udienza.
Il governo indiano non vuole neanche bonificare le falde acquifere, e altre persone muoiono. Alle TV si continua a parlare di trans, veline e puttane, e ancora altre persone muoiono.
venerdì 2 gennaio 2009
centoventicinque mesi prima di iniziare a vivere - forse
Hai tante piccola stelle che strisciano nel tuo cielo che ti indicano cammini possibili. Nessuna è abbastanza grande per non perderla.
In un attimo passano giorni, settimane, mesi e tu sei ancora li, con quel maledettissimo sguardo fisso su ciò che non cambia, ma non lo stai più guardando. I giorni accelerano, e tu sei altrove. Vicino, eppur cosi distante. Neanche ti accorgi che stai viaggiando in un eterno crepuscolo, che indora le praterie e le querce immortali che toccano il cielo. Cosi triste, cosi bello...
La mente, continua a girare a vuoto, suggerendoti che l'uomo è una stupida scimmia che inventando il tempo, tra passato e futuro, si perde il presente.
Il conducente ti dice che per un paio di mesi non ci sono ne cambi ne stazioni, ti assicura che un giorno arriverai – forse, aggiunge.
Inizi a notare il freno rosso che sta in alto, leggi le scritte sul vetro che ti chiamano desiderando l'autodistruzione. Leggi “Tirare solo in caso di emergenza”, “In caso di emergenza infrangere il vetro”. Puoi ancora aspettare qualche mese ? Dai, manca poco, ancora qualche mese. Due, tre, sei, dodici, cinquantaquattro, centoventicinque mesi prima di iniziare a vivere - forse. A questo punto potresti adagiarti sul seggiolino e dormire un po', o potresti ascoltare il tuo respiro. Manca l'aria. È un emergenza...